martedì 5 aprile 2011

The 6 April - Il finale delle notti di Arcore



Tutte le belle storie devono necessariamente avere una fine, lieta o amara che sia.
E' il caso delle notti di Arcore, che dopo averci "allietato" le giornate e urticato le parti intimissime per svariati mesi, giungono inevitabilmente al loro epilogo.
Abbiamo sorriso invidiosi pensando a quella specie di casa dell'amore che è stata la Berluscvilla, abbiamo sognato di essere anche solo per un giorno le fortunate partecipanti alle tenere effusioni e ai sontuosi banchetti, o magari di sostituirci ai potenti maschioni che, ebbri di dolcezza, ne hanno celebrato i fasti.
Ahinoi, oggi la festa volge al termine.
Il sei Aprile è alle porte e porterà con sè un carico di rimpianti e di amarezze.
Il tribunale di Milano è pronto ad accogliere un caravanserraglio di signorine distinte e professionisti in doppiopetto.
Forse, ma non so perchè nutro qualche impercettibile dubbio, si riuscirà a far luce su ciò che di oscuro ancora resta, ma forse, e mi pare più probabile, si riuscirà a far buio totale su ciò che più chiaro di così non si può.
Riuscirà il legittimo impedimento ad arginare la sadica curiosità delle toghe birbanti?
Riuscirà la prescrizione brevissima a far tramontare la tracotanza di coloro che perseguono punizioni inaccettabili?
Riuscirà il processo flash a far scomparire ogni traccia di buon senso.
Io non so perchè ma mi gioco il 2 fisso e continuo la ricerca di un monolocale su Marte.